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Motore verde, cuore giallo
Il nostro cuore è giallo, ma il nostro motore è verde. Nella Carta della Corporate Responsibility (PDF, 114 KB) la Posta dichiara il proprio impegno per un futuro sostenibile, consapevole della sua responsabilità verso l’ambiente. L’azienda è già molto attiva in questo ambito, ma vuole andare oltre, puntando ad avere un impatto climatico zero a partire dal 2040. Nel concreto, La Posta vuole azzerare l’impatto climatico del proprio esercizio entro il 2030. Dal 2040 puntiamo a emissioni nette pari a zero in tutta l’azienda, inclusa la catena di creazione del valore.
Il nostro obiettivo: una Posta a impatto climatico zero dal 2030
L’ambizioso obiettivo climatico della Posta è in linea con l’impegno di stabilizzare il riscaldamento globale a quota 1,5 °C. La Posta mira a un recapito a impatto climatico zero dal 2030 attraverso investimenti in un parco veicoli elettrico e in ulteriori sistemi di propulsione alternativa. Dal 2030 la Posta sarà poi un’azienda a impatto climatico zero: l’ulteriore potenziamento delle energie rinnovabili nell’ambito degli edifici e il passaggio a sistemi di propulsione alternativa per tutti i veicoli, inclusi gli autopostali, ridurranno il più possibile le emissioni di CO2 dirette e indirette. Il resto delle emissioni di CO2 inevitabili sarà eliminato dall’atmosfera tramite progetti di CDR (Carbon Dioxide Removal).
Ciò che attuiamo già oggi
- L’energia elettrica che acquistiamo proviene al 100% da fonti rinnovabili svizzere e il 20% di essa è energia ecologica certificata «naturemade starTarget not accessible».
- Sui tetti dei nostri centri lettere e pacchi gestiamo alcuni dei maggiori impianti fotovoltaici della Svizzera.
- Ogni anno la Posta trasporta milioni di lettere, pacchi e passeggeri da A a B. Quasi la metà di tutti i veicoli postali viaggia con sistemi di propulsione alternativi.
- Tutti i veicoli elettrici per il recapito sono alimentati con energia ecologica prodotta in Svizzera.
- Per quanto riguarda i furgoni, la Posta sta ampliando la percentuale di veicoli elettrici.
- Autobus elettrici e ibridi di AutoPostale percorrono le strade della Svizzera.
- Su rotaia dove possibile, su strada dove necessario: questo è il principio che ci guida per il trasporto di lettere e pacchi.
- Ottimizziamo i percorsi e lo sfruttamento dei nostri veicoli. Per grossi carichi impieghiamo semirimorchi a due piani che possono caricare fino al 50% in più. In questo modo riduciamo il numero delle corse.
- I nostri conducenti sono stati formati nella tecnica di guida a risparmio energetico «Eco-Drive».
- Entro il 2030 circa l’80% dei nostri sistemi di riscaldamento presenti sulle superfici degli edifici saranno sostituiti da alternative rinnovabili, come ad esempio pompe di calore, pellet o teleriscaldamento.
- Per i nuovi edifici e per le ristrutturazioni adottiamo lo standard edilizio globale sostenibile «Sistema DGNB Svizzera».
- Miglioriamo costantemente gli impianti tecnici dei nostri edifici tramite programmi di ottimizzazione energetica.
- Per l’acquisto di hardware IT come server, notebook o monitor puntiamo su tecnologie a basso consumo, riducendo così il fabbisogno energetico e di raffreddamento dei nostri edifici.
- Imballaggi riutilizzabili: impiegando i Dispobox riutilizzabili potete effettuare gli invii riducendo a zero i rifiuti di imballaggio.
- La Posta informa in anticipo sui pacchi e sulle lettere raccomandate in arrivo. Gestite i vostri invii decidendo quando, dove e come riceverli. Evitando tentativi di recapito e tragitti di presa in consegna inutili, evitiamo anche le relative emissioni di CO2.
- Con la soluzione di spedizione ThermoCare trasportiamo medicinali a temperatura controllata passivamente insieme a tutti gli altri pacchi. In tal modo possiamo rinunciare a furgoni refrigerati e a corse speciali.
La Posta compensa le emissioni di CO2 degli invii della posta-lettere per la Svizzera dal 2012 e quelle degli invii pubblicitari dal 2017. Dal 2021 tutti gli invii della Posta sono spediti con l’etichetta «pro clima» e le emissioni di CO2 sono quindi compensate. Per «tutti gli invii» si intende: lettere, pacchi, collettame nonché prodotti stampati. Non solo in Svizzera, ma anche all’estero. Tutti i supplementi previsti per la compensazione di CO2 sono a carico della Posta. La compensazione di CO2 avviene nell’ambito di progetti d’eccellenza per la tutela del clima in Svizzera e all’estero.
Maggiori informazioni su «pro clima»
- I collaboratori della Posta beneficiano di agevolazioni nel trasporto pubblico e hanno accesso al servizio di car sharing Mobility e a veicoli con sistemi di propulsione alternativi.
- La Posta mette loro a disposizione gratuitamente oltre 4500 biciclette e e-bike presso le oltre 600 stazioni delle reti PubliBike. Possono inoltre acquistare a prezzo agevolato tricicli da carico elettrici di «carvelo2go».
- Presso le sedi maggiori sono disponibili stazioni di ricarica per veicoli elettrici.