Tetto con celle solari e logo «Il nostro motore è verde»
L’energia verde della Posta
La Posta si è prefissa degli obiettivi climatici ed energetici ambiziosi e si impegna a raggiungerli con una serie di misure. Una è l’utilizzo di energia ecologica prodotta in Svizzera per il proprio fabbisogno energetico.
Motore verde, cuore giallo. La Posta vuole essere il motore di una Svizzera moderna e sostenibile anche per le generazioni future. Come principale azienda logistica della Svizzera, con quasi 60’000 collaboratrici e collaboratori, agiamo con lungimiranza, consapevoli del fatto che anche i più piccoli miglioramenti fanno una grande differenza.
Investiamo pertanto in tecnologie più efficienti dal punto di vista energetico per veicoli, edifici, impianti e apparecchiature e impieghiamo esclusivamente corrente da energie rinnovabili, alimentando da anni i nostri veicoli elettrici con energia ecologica. Dal 2019 funzionano grazie all’energia ecologica anche gli sportelli automatici My Post 24 e dall’inizio del 2022 impieghiamo energia ecologica certificata «naturemade star» anche nelle filiali gestite in proprio.
naturemade star
Il marchio «naturemade star» significa da un lato che l’energia ecologica è prodotta interamente da fonti di energia rinnovabili come acqua, sole, vento e biomassa, dall’altro che gli operatori devono rispettare severe disposizioni ambientali. Nel caso dell’energia idroelettrica, la protezione e la valorizzazione dell’ambiente sono aspetti particolarmente importanti. Per questo le centrali elettriche certificate «naturemade» per ogni kilowattora venduto versano 0,7 centesimi in un fondo destinato a finanziare la valorizzazione ecologica nei dintorni delle centrali. Possono ad esempio essere rinaturalizzati agli argini dei fiumi o ripristinati antichi corsi fluviali.
Brigitt Hausammann, Senior Manager Corporate Responsibility della Posta e co-presidente di naturemadeTarget not accessible, commenta compiaciuta: «Con un centesimo ogni kilowattora, nel 2021 la Posta ha destinato complessivamente a progetti di sostenibilità circa 240’000 franchi».
Insieme per un miglior rispetto dell’ambiente
Come fa la Posta a garantire che l’energia elettrica ricevuta dalle filiali o utilizzata per i veicoli elettrici sia pura energia ecologica? Quest’ultima fluisce nella rete elettrica e per ogni kilowattora è possibile risalire alla modalità di produzione grazie a una garanzia di origine. La Posta acquisisce tali garanzie in modo da assicurare che l’esatto quantitativo di corrente che preleva sia prodotto da fonti rinnovabili e immesso nella rete. Più saranno le consumatrici e i consumatori e le aziende a richiedere e pagare l’energia ecologica, più ne verrà prodotta e più ecologico sarà il mix di energia elettrica.
Energia solare
La Posta si adopera per soddisfare il proprio fabbisogno di energia nel modo più sostenibile possibile. Sui tetti dei suoi centri lettere e pacchi ha messo in funzione 27 impianti fotovoltaici tra i più grandi della Svizzera, con una superficie complessiva di 65’878 metri quadrati, che nel 2021 hanno prodotto oltre 10,3 gigawattora di energia solare. È inoltre prevista la realizzazione di ulteriori impianti. Ancora, la Posta riduce il proprio fabbisogno di energia anche servendosi di apparecchiature efficienti dal punto di vista energetico, come lampadine a LED e sensori di movimento per l’illuminazione esterna.
Motore verde, cuore giallo. La Posta vuole essere il motore di una Svizzera moderna e sostenibile anche per le generazioni future. In qualità di fornitore di servizi postali di base e di colonna portante della mobilità urbana e rurale, contribuisce notevolmente agli obiettivi per lo sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals, SDG), definiti dall’ONU nell’ambito dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. L’utilizzo dell’energia ecologica è particolarmente decisivo per il raggiungimento degli obiettivi 7 e 8.