#Stories

Le aziende e addirittura interi settori si stanno reinventando. Le persone sono sempre più mobili e connesse a livello digitale. I sistemi di valore cambiamo, emergono nuovi modelli di ruolo e una nuova generazione chiede di agire in modo più sostenibile. Sono tanti i settori in mutamento e si dischiudono nuove opportunità. La trasformazione, tuttavia, accresce anche la complessità, suscitando una serie di incertezze.
Per questo dovremmo porci sempre più spesso domande sul futuro che riguardano noi come individui e come società. Come vogliamo vivere e lavorare in futuro? Cos’è importante per noi? E come possiamo trarre il meglio dal cambiamento?

Occorre fornire una risposta a queste domande. Né le istituzioni o le aziende, né i futurologhi né i cittadini sono in grado, da soli, di offrire una risposta. Solo noi, come società, possiamo affrontare insieme questo cammino. Per tale motivo, care lettrici e cari lettori, invitiamo personalità pubbliche dal mondo della ricerca, da settori professionali specifici, dalla Posta e dalla società, ad analizzare insieme a noi le tendenze attuali e a discutere di questi sviluppi con voi. In modo sorprendente e aperto, con onestà e lungimiranza.

Anche il contesto in cui opera la Posta è in mutamento, in modo più intenso e rapido che mai; i processi vengono automatizzati, vengono lanciate nuove offerte e i servizi esistenti vengono adeguati. Il cambiamento è sempre stato parte integrante dei 170 anni di storia della Posta. Il nostro mandato, che consiste nel trasportare in modo affidabile dati confidenziali, denaro o persone, lo abbiamo sempre interpretato «ex novo». Questo compito non subisce alcun mutamento sostanziale neanche nel mondo digitale: quello che cambia è il modo in cui lo svolgiamo.
Ma come reagiamo a questi cambiamenti? Vogliamo portarvi con noi in questo viaggio e desideriamo mostrarvi a cosa lavoriamo e perché.